Nel
Post precedente:
abbiamo
trattato le varie "balle" propinate sulle Roulette Online , ora ci occuperemo
dei nostri auto-inganni, ovvero delle cause legate alle nostre
sconfitte non legate a fattori esterni, ma unicamente a nostre azioni
sbagliate.
Immaginiamo la nostra partita alla Roulette come ad un confronto tra due squadre di calcio: da una parte c'è una squadra ben quadrata nei suoi reparti per esperienza e tattica, dall'altra una squadra che deve organizzarsi e che potrebbe comunque avere delle lacune, soprattutto difensive (e ciò avviene per ogni singola partita), non ho bisogno di dirvi quale delle due squadre sia la nostra.
Immaginiamo la nostra partita alla Roulette come ad un confronto tra due squadre di calcio: da una parte c'è una squadra ben quadrata nei suoi reparti per esperienza e tattica, dall'altra una squadra che deve organizzarsi e che potrebbe comunque avere delle lacune, soprattutto difensive (e ciò avviene per ogni singola partita), non ho bisogno di dirvi quale delle due squadre sia la nostra.
Una partita tra due compagini così diversamente organizzate, normalmente dovrebbe vedere una squadra che attacca prevalentemente e l'altra che si deve saper difendere (senza con ciò trascurare le possibilità di qualche possibile contropiede), il nostro tema centrale è l'azione difensiva, dobbiamo saperci difendere....
ma
da chi e da cosa???
La nostra difesa infatti, non sarà unicamente nei confronti degli inganni del Casinò, dobbiamo difenderci da noi stessi, in che senso???
Prima di tutto individuando le nostre debolezze. E' determinante che le nostre condizioni psicofisiche siano ottimali, non è possibile affrontare al meglio una sfida con la Roulette se veniamo condizionati da fattori psichici (problemi con debiti ad esempio che ci impongono di dover vincere per non aggravare la nostra situazione economica, ci fanno partire con uno svantaggio enorme nei confronti del Casinò), e non è trascurabile il condizionamento da false convinzioni del tipo: "oggi è la mia sera fortunata" oppure "la sfortuna mi assale", dobbiamo avere un approccio che esula da componenti aleatori come la buona o la cattiva sorte, questi non sono o non devono essere dei fattori.
Nei
momenti eventualmente particolarmente positivi
o negativi ad esempio si innescano altri inganni: se si
arriva a vincere più di quanto preventivato si è "fuori
equilibrio" e l'idea che "sia
la serata buona" ci ostacola maledettamente e
allora capita che al primo evento negativo si insinui in noi l'idea
di recuperare quanto appena perso, e se possibile andare oltre.
Se
capita questo signori siamo vicini alla fine!
È buona
norma infatti che se si raggiunge l'obbiettivo preventivato la
partita per noi è chiusa.
Se invece siamo in un trend negativo è normale che ci convinciamo che dobbiamo e possiamo recuperare, ma abbiamo anche fretta di farlo e la fretta è la cosa peggiore, è tra i condizionamenti il peggiore in assoluto forse; se dobbiamo effettuare un recupero, questo deve essere necessariamente graduale, il mio non è un consiglio, è una regola assoluta.
Se invece siamo in un trend negativo è normale che ci convinciamo che dobbiamo e possiamo recuperare, ma abbiamo anche fretta di farlo e la fretta è la cosa peggiore, è tra i condizionamenti il peggiore in assoluto forse; se dobbiamo effettuare un recupero, questo deve essere necessariamente graduale, il mio non è un consiglio, è una regola assoluta.
"In passato, prima di trovare un equilibrio ideale nel gioco, mi è capitato di vincere in una serata delle cifre molto elevate e vi assicuro che per me è stato un danno enorme per le successive partite, perché si è insinuata l'idea che se ero riuscito in una simile impresa (nello specifico partendo con 200 fiorini olandesi ho finito la serata con 7200), potevo certamente ripeterla."
NO!
Purtroppo le grandi vincite che lo vogliamo accettare o no sono legate all'interagire di un insieme di fattori, tutti a nostro vantaggio e che solo casualmente si presentano in quella specifica serata; vi consiglio di abbandonare l'idea della grande impresa, bisogna sempre tenersi sui propri binari di una rendita soddisfacente, mai pensare di "far saltare il banco".
Un
ulteriore ostacolo mentale mentre giochiamo può essere legato
all'insofferenza legata agli inganni del Casinò, una vincita
contestata ed il conseguente ritardo nel pagamento se non addirittura
il mancato pagamento; giocando alla Roulette online, una
connessione troppo lenta che non ci fa vedere il numero uscito o ce
lo mostra in ritardo.....sono tutti elementi che dobbiamo
allontanare da noi, la soluzione è la sospensione del gioco
per la ricerca della serenità.
Tra i maggiori ostacoli fisici c'è ovviamente la stanchezza, può capitare di affrontare il gioco e non rendersi conto (o far finta di non accorgersi ingannando noi stessi) di non avere la lucidità necessaria, questo è un grosso problema e tutti voi che giocate alla Roulette Online lo sapete bene, pertanto è ovvio il mio consiglio di evitare di mettere a rischio il nostro capitale per la semplice (stupida?????) ostinazione di voler giocare.
Credo con ciò di avere analizzato le cause più frequenti di auto-inganno, ma ovviamente ce ne sono tante altre. Se a voi interessa analizzare altre cause da me non indicate vi invito a farlo, ritengo che ognuno di noi giocatori abbia trovato soluzioni a tali problemi, spesso troppo sottovalutati, e se ci confrontiamo potremo crescere insieme. Io vi offro le mie esperienze di gioco al Casinò dal Vivo e alla Roulette online, e le soluzioni da me trovate, voi fate altrettanto.
E' chiaro che per subire meno gli inganni della mente sarebbe corretto applicare un Sistema in modo meccanico, ma è altrettanto vero che questo non sempre è possibile ed è altrettanto vero che la lucidità ed in generale le condizioni psico-fisiche devono sempre e comunque accompagnarci nel gioco.
Un saluto.
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